La Radioterapia è una disciplina basata sull' utilizzo di radiazioni ionizzanti e rappresenta oggi una delle più importanti modalità di cura dei tumori. Non è invasiva, non richiede anestesia o medicamenti particolari e si esegue in tempi brevi: per questo è indicata anche per i pazienti non operabili o che non possono effettuare chemioterapia. Impiegata da sola (radioterapia esclusiva) o in associazione ad altre modalità terapeutiche (chirurgia e/o chemioterapia) può avere intento curativo o palliativo.
La radioterapia è un trattamento molto richiesto, infatti è noto come oltre il 60 % dei malati di tumore, nel proprio percorso di cura, possa necessitare di almeno un ciclo di radioterapia.
Oltre alla tecnologia che nel Crob è allineata secondo gli standard nazionali ed europei è fondamentale il tempo di trattamento radioterapico, in quanto, le cellule tumorali ripopolano.
Pertanto, presso la radioterapia del Crob si applica il concetto di una radioterapia "intelligente" fondata sull'applicazione di schemi di trattamento ipofrazionato (poche frazioni ma equivalenti in efficacia ai trattamenti convenzionali). In questo modo si possono superare le difficoltà legate alla geografia del territorio e alla sue viabilità perchè in tempi ridotti si può effettuare un trattamento efficace. Di conseguenza è ridotta la lista d'attesa per il trattamento che presso il Crob è di 7 - 10 giorni dalla prima visita con Tac di centraggio effettuata nella stessa giornata.
Grazie all'attività di multidisciplinarietà, rappresentata dai Gruppi Oncologici Multidisciplinari, si possono effettuare trattamenti particolari come la reirradiazione della mammella a seguito di recidiva evitando così la mastectomia. E' previsto l'aggiornamento dell'apparecchio IORT che permetterà di effettuare l'irradiazione parziale della mammella come post operatoria o salvataggio nelle recidive. Riguardo i tumori del distretto testa-collo, in accordo con la Medicina Nucleare, i trattamenti vengono effettuati previo centraggio Tc/Pet per meglio erogare la dose nelle aree metabolicamente attive. Per lesioni di piccole dimensioni in vari distretti è possibile effettuare trattamenti mirati stereotassici. Tutto questo rientra nell'ambito di un progetto di radioterapia "intelligente" e moderna per migliorare la qualità di vita dei pazienti oncologici.
Il Dipartimento di Radioterapia Oncologia e Fisica Sanitaria dell’IRCCS CROB è costituito da Medici Radioterapisti, Fisici Medici, personale tecnico (TSRM), Infermieristico ed Amministrativo. E’ sede in convenzione della Scuola di Specializzazione in Fisica Medica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore sede di Roma e della Scuola di Specializzazione in Radioterapia dell’Università di Siena e del Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia medica, per immagini e radioterapia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore sede di Potenza per attività di formazione specialistica e didattica.
DOTAZIONE TECNOLOGICA e TECNICHE
Presso la U.O. di Radioterapia Oncologica è possibile effettuare visite mediche (prime visite, visite in corso di trattamento, visite di controllo post-RT) e consulenze interne/esterne in pazienti affetti da vari tipi di neoplasie mediante un approccio multidisciplinare che vede coinvolte diverse figure specialistiche a seconda della patologia neoplastica in questione. La U.O. di Radioterapia esegue circa 1000 trattamenti all’anno di radioterapia a fasci esterni. Ciascun trattamento viene prescritto, pianificato ed effettuato secondo protocolli nazionali, internazionali, linee guida e PDTA, con l’obiettivo finale di mettere a disposizione del paziente la migliore terapia possibile anche con i più moderni regimi di frazionamento della dose (ipofrazionamento).
La U.O. di Radioterapia è dotata di:
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un simulatore TC TOSHIBA Aquilon dedicato alla centratura/simulazione con sistema di acquisizione del respiro ( RPM Varian) per la definizione più precisa possibile del target da irradiare (4D-TC e Gating Respiratorio)
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3 acceleratori lineari (Varian Trilogy e 2 Clinac) dotati di sofisticati sistemi di controllo dell'accuratezza del trattamento (Exactrac; CBCT) che consentono un accurato metodo di allineamento, verifica, monitoraggio del corretto posizionamento del paziente durante ogni seduta radioterapica;
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di un acceleratore mobile (LIAC Sordina Iort Technologies) dedicato alla radioterapia intra-operatoria che permette di erogare radiazione ionizzante direttamente durante l’intervento chirurgico;
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di un sistema di trattamento brachiterapico HDR (per i trattamenti ginecologici) in collaborazione con la U.O. di Ginecologia.
Vengono trattate neoplasie in tutti i distretti corporei, in particolare:
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cerebrali;
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cervico-cefaliche;
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mammarie;
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toraciche;
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pancreatiche;
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genito-urinarie maschili;
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ginecologiche;
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addomino-pelviche;
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del sistema emolinfopoietico.
Particolare attenzione è rivolta alla collaborazione con le altre discipline oncologiche in modo da ottimizzare le strategie terapeutiche, anche con trattamenti integrati che consentono di eseguire terapie adiuvanti, neoadiuvanti e palliative con elevati standard qualitativi. L’expertise accumulata negli anni permette di effettuare ritrattamenti su tutti i distretti anatomici previa valutazione clinico-dosimetrica. A seconda della patologie neoplastiche e del distretto anatomico interessato, il trattamento radioterapico viene pianificato utilizzando diverse tecniche:
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Radioterapia conformazionale (3D-CRT): utilizza fasci di radiazioni conformati e adattati alla forma del volume bersaglio, garantendo, rispetto alla cosiddetta radioterapia convenzionale, non solo una maggiore dose alla massa tumorale ma anche un maggior risparmio delle strutture sane ad essa contigue;
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Radioterapia a intensità modulata (IMRT): permette di irradiare con assoluta precisione e con dosi di radiazioni più elevate anche volumi bersaglio di forma complessa e/o localizzati in stretta prossimità di strutture critiche, in grado di tollerare dosi inferiori a quelle richieste per il controllo della neoplasia;
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Radioterapia RapidArc (VMAT): permette di effettuare trattamenti ad intensità modulata (IMRT) irradiando con estrema accuratezza e precisione anche lesioni molto piccole, situate in zone profonde. L’applicazione avviene in tempi brevissimi. Con questa tecnica volumetrica è possibile aumentare la precisione e l’accuratezza, e quindi l’efficacia del trattamento radiante, limitando la tossicità e gli effetti collaterali;
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Radioterapia stereotassica (SBRT): permette di erogare con grande precisione una dose elevata di radiazioni su piccoli volumi tumorali. Tale tecnica viene eseguita in regime ambulatoriale e non richiede alcun tipo di anestesia.
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Radioterapia con Gating Respiratorio: permette di irradiare volumi tumorali studiandone il movimento derivante dal ciclo respiratorio durante la simulazione ed erogare in maniera più selettiva la dose nella fase di trattamento, nel tentativo di ridurre l’impatto degli errori di individuazione e di posizionamento. Tale tecnica trova elettiva utilizzazione nel trattamento delle lesioni polmonari (primitive e secondarie) e nel trattamento radiante a fasci esterni della mammella sinistra, in modo da erogare la dose al target con maggior precisione e con maggior risparmio degli organi e tessuti sani circostanti.
I trattamenti personalizzati e specialistici vengono garantiti per i distretti anatomici attraverso studi di fusione di immagini multimodali TC/RM, TC/PET (Image Fusion). Il trattamento radiante viene erogato in regime ambulatoriale e in base allo stadio e alla sede di malattia ha una durata differente: - una sola seduta - alcune sedute (ipofrazionamento o stereotassi) - alcune settimane (frazionamento convenzionale) Attualmente è in itinere il rinnovamento del parco tecnologico presente nel reparto con l’acquisizione di tecnologie avanzate e tecniche di ultima generazione al passo dei migliori Centri Nazionali e Internzionali.
TRATTAMENTI RADIOTERAPICI INNOVATIVI UTILIZZATI NELLA PRATICA CLINICA
Presso la U.O. di Radioterapia Oncologica e Fisica Sanitaria, grazie all’expertise dello staff in esso presente, è possibile effettuare trattamenti radioterapici innovativi quali:
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Radioterapia della Prostata in 20-25 sedute rispetto alle 40 del frazionamento convenzionale per pazienti a rischio basso/intermedio
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Radioterapia della Mammella in 15-20 sedute rispetto alle 30 del frazionamento convenzionale
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Radioterapia Stereotassica Ablativa per 1-3 localizzazioni secondarie encefaliche in 3 sedute Attualmente sono in corso Protocolli di studio in pazienti selezionati quali:
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Radioterapia stereotassica della Prostata in 5 sedute
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Radioterapia stereotassica in pazienti oligo-metastatici Mammella- Prostata
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Irradiazione parziale della Mammella
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Trattamenti brachiterapici HDR (nei trattamenti prostatici) in collaborazione con la U.O di Urologia per terapie focali e/o ultrafocalizzate (recidive e ritrattamenti)
DIRETTORE
STAFF
Dott. Giovanni CASTALDO
Dott.ssa Antonietta MONTAGNA
Dott.ssa Luciana RAGO
Dott.ssa Angela SOLAZZO
Dott.ssa Ilaria BENEVENTO
Fisica Sanitaria
Dott.ssa Antonella BIANCULLI
Dott. Raffaele TUCCIARIELLO
Coord. Tec. Dott. Vito METALLO
Coord. Inf. Dott. Francesco VOLPICELLI
UBICAZIONE
SEMINTERRATO, Dipartimento Terapia Radiante e Metabolica ad Alta Tecnologia
ATTIVITÀ AMBULATORIALI PIANO SEMINTERRATO
PRIME VISITE E VISITE DI CONTROLLO
Dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 13:30
TRATTAMENTI RADIOTERAPICI
Dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 14:00 e dalle 14:30 alle 17:30
I medici sono raggiungibili telefonicamente dopo le ore 12:00
Telefono: 0972 726-480
AMBULATORIO
8:30 - 13:30 (prime visite)
Primario 0972 – 726740
Ambulatorio 0972-726365-364
Linacs consolle 0972 726471/ Amb 0972 726464
Medicheria 0972 726468
Infermieri 0972 726480
Coordinatore Tecnici 0972 726654
Fisica Sanitaria 0972 726373
Segreteria 0972 726377