Dipartimento Direzione Scientifica

Il Direttore Scientifico dell’IRCCS CROB è il Dr. Alessandro Sgambato che dal 2019 si occupa della promozione e del coordinamento delle attività di ricerca scientifica dell’Istituto, oltre alla gestione del relativo budget concordato con la Direzione Generale.

Nello specifico le attività implementate e sviluppate dalla Direzione Scientifica sono:

  • definizione dei piani triennali di ricerca corrente;
  • promozione, nell’ambito della elaborazione del Bilancio di Missione, della raccolta dati sulla produzione scientifica, nell’ambito dei progetti di ricerca svolti dall’Istituto (es.: corrente, finalizzata U.E.);
  • rendicontazione specifica dei progetti e relazione annuale al Ministero della Salute, alla Regione ed agli organi dell’Istituto;
  • gestione della documentazione scientifica, comprese le biblioteche scientifiche, l’accesso a banche dati e promozione di pubblicazioni su riviste specializzate;
  • promozione di studi clinici e sperimentali con il supporto di personale con professionalità adeguate, ad esempio research manager, data manager, statistici, interpreti, research nurse, ecc.;
  • concorso con la Direzione Sanitaria allo sviluppo di percorsi diagnostico-terapeutico assistenziali per specifiche patologie la cui gestione coinvolge l’applicazione di processi di ricerca, alla implementazione di linee guida, alla gestione di registri di malattia e banche dati e tessuti;
  • promozione di attività nei confronti di eventuali partners interessati a finanziare progetti di ricerca clinico applicata;
  • collaborazione e supporto al Comitato Etico;
  • collaborazione e supporto alle attività formative e congressuali;
  • sviluppo di brevetti.

Role of Ca2+ channels and transporters in apoptosis resistance mechanisms of gastric cancer

Principal Investigator: Dott. Sabino Russi

Research Group: Dott. Francesco Albano, Dott. Giovanni Calice, Dott. Giuseppe Cesta, Dott.ssa Simona Laurino, Dott.ssa Margherita Luongo, Dott.ssa Tiziana Notarangelo, Dott.ssa Claudia Sabato
External collaborations: Dott. Pellegrino Mazzone (Biogem Scarl), Dott. Pietro Zoppoli (Università di Napoli Federico II), Prof. Geppino Falco (Università di Napoli Federico II)

Abstract: As for other tumors, apoptosis evasion represents a major causative factor for treatment failure also in gastric cancer (GC). Our aim is to demonstrate that intracellular calcium homeostasis dysregulation is associated with apoptosis escaping and aberrant expression of intracellular calcium levels regulator genes could be relevant in GC drug resistance. We found that higher TRPV2 levels are associated with shorter overall survival and advanced tumor stage in GC patients. In vitro, we demonstrated an inverse correlation between TRPV2 mRNA levels and sensitivity to cisplatin-induced apoptosis. Moreover, the combination of TRPV2 inhibitor with cisplatin induced a significant increase of apoptotic cells as compared with cisplatin alone. Our findings suggest that TRPV2 could be a potential target to overcome resistance to this drug. Effectiveness of TRPV2 inhibition in vivo is under evaluation through xenografts in mice models, aiming to lay the basis for clinical trials in humans.


Le attività del laboratorio di Citogenetica Molecolare

Referente: Dott.ssa Filomena Nozza

Nel Laboratorio di Citogenetica Molecolare dell'IRCCS CROB vengono analizzati i midolli dei pazienti afferenti all'Ematologia dell'Istituto affetti da neoplasie onco-ematologiche. Contestualmente, vengono effettuate l'analisi del cariotipo e la FISH in interfase per la ricerca delle principali alterazioni cromosomiche correlabili al sospetto diagnostico. In particolare viene effettuata l'analisi del cariotipo per tutti i casi di Leucemia e Sindrome Mielodisplastica, mentre in tutti i casi di Mieloma Multiplo le plasmacellule vengono isolate con sistema automatizzato e su di esse viene allestita la Fish per la ricerca delle principali alterazioni. Queste analisi hanno rilevanza clinica in quanto definiscono la diagnosi, consentono la stratificazione prognostico e danno indicazioni sulle terapie da effettuare.


Liquid biopsy: extracellular vesicles as circulating tumor biomarker and as means of communication between neoplastic cells and microenvironment

Principal Investigator: dott.ssa Antonella Caivano

Research group: dott.ssa Ilaria Laurenzana, dott.ssa Stefania Trino, dott.ssa Daniela Lamorte, dott.ssa Luciana De Luca
Internal and External Collaboration: dott. Giovanni Calice, dott.ssa Vitina Grieco, dott.ssa Fiorella D’Auria, dott. Antonio Traficante, dott.ssa Maddalena Maietti, dott. Oreste Villani and dott. Giuseppe Pietrantuono (all from IRCCS-CROB), dott. D’Arena Giovanni (P.O. S. Luca-ASL, Salerno); dott. Pietro Zoppoli (Università di Napoli Federico II, Napoli), dott. Michele Santodirocco and dott. Michele Carella (Casa Sollievo Della Sofferenza Hospital, San Giovanni Rotondo, Italy), dott. Angelo Destradis (National Council of Research, Bari, Italy), dott. Marco Girasole (CNR, Rome, Italy), dott. Weisz Alessandro (Università degli studi di Salerno), dott. Pellegrino Musto (Università degli studi Aldo Moro, Bari), dott. Boccadoro Mario (Università di Torino)

Abstract: Extracellular vesicles (EVs) are naturally secreted cellular lipid bilayer particles, which carry a selected molecular content. Owing to their systemic availability and their role in tumor pathogenesis, circulating EVs (cEVs) can be a valuable source of new biomarkers useful for tumor diagnosis, prognosis and monitoring. We developed a novel and laboratory-made procedure which allows the isolation of serum cEVs suitable for subsequent characterization of their size, amount and phenotype. Applied to blood from healthy subjects (HSs) and tumor patients, our approach permitted from a small volume of serum (i) the isolation of a great amount of EVs enriched in small vesicles free from protein contaminants; (ii) a suitable and specific cell origin identification of EVs, and (iii) nucleic acid content assessment. In clonal plasma cell malignancy, like multiple myeloma (MM), our approach allowed us to identify specific MM EVs, and to characterize their size, concentration and microRNA content allowing significant discrimination between MM and HSs. Finally, EV associated biomarkers correlated with MM clinical parameters. For the role of EVs in communication between cells,  we demonstrated the existence of a powerful communication between neoplatic cells and hematopoietic stem/progenitor cells, mediated by EVs, which suppresses normal hematopoiesis and potentially contributes to create a tumor niche favorable to neoplastic development.


La Biobanca dell’IRCCS CROB

Coordinatrice: Dott.ssa Daniela Lamorte

Personale Funzionale della Biobanca: Direttore Scientifico Pro-tempore, Dott.Giuseppe Patitucci, Dott.ssa Annamaria Bochicchio, Dott.ssa Vitina Grieco, Dott.ssa Ludmila Omer, Dott. Oreste Villani, Dott. Alfredo Tartarone, Dott. Giuseppe Pennella, Direttore Generale Pro-tempore, Dott.ssa Angela A. Venetucci, Dott. Sabino Russi, Dott.ssa Margherita Luongo, Vice Direttore scientifico Pro-tempore, Direttore Sanitario Pro-tempore, Ing. Enzo Arminio

La Biobanca è una unità di servizio finalizzata alla raccolta, alla conservazione ed alla distribuzione di campioni biologici umani e dei dati ad essi associati secondo criteri di qualità condivisi a livello nazionale ed internazionale. Nello specifico, la Biobanca dell’IRCCS CROB è una Biobanca di Ricerca di natura oncologica. Ciò significa che i campioni biologici conservati e i dati ad essi associati sono messi a disposizione della comunità scientifica esclusivamente per attività di ricerca. La Biobanca dell’IRCCS CROB nasce nel 2003 per gestire la raccolta e lo stoccaggio di frammenti di tessuto asportati per via chirurgica e/o bioptica ridondanti ai fini dell’iter diagnostico (left-over tissues). Con l’ottenimento del riconoscimento da parte del CROB del titolo di IRCCS nel 2008 e la conseguente valorizzazione dell’attività di nel 2011 si costituisce il Team della Biobanca in cui entrano a far parte rappresentati della Direzione Scientifica, dei Laboratori di ricerca, della U.O. di Anatomia Patologica, dell’Ingegneria Clinica e del Dipartimento Onco-Ematologico. Nell’aprile 2011 viene eseguito lo start up della sala criobiologica con la messa in funzione dei tank di azoto liquido e si dà inizio ufficialmente all’attività di crioconservazione dei left-over tissues e di cellule e liquidi biologici umani, incluse le frazioni molecolari, quali DNA e RNA, da essi derivabili. Dal 2009 al 2014 la Biobanca dell’IRCCS CROB ha partecipato alle attività della Rete Italiana delle BioBanche Oncologiche (RIBBO) in qualità di ‘Unità Operativa Collaborante’ e nel 2014 è entrata a far parte del Nodo Nazionale della Infrastruttura di Ricerca Europea delle Biobanche e delle Risorse BioMolecolari (BBMRI-ERIC) (http://hdl.handle.net/21.12110/1.3308-4f1f-97aa). Un importante traguardo è stato raggiunto a Novembre 2022 con l’ottenimento della certificazione ISO9001:2015 che attesta elevati standard di qualità di tutte procedure operative della Biobanca del nostro Istituto. La gestione di tutte le attività della Biobanca dell’IRCCS CROB è affidata al Team di esperti qualificati con profili diversificati per soddisfare le diverse esigenze organizzative. Tutte le attività sono regolamentate da specifiche Procedure Operative Standard stilate ed aggiornate dai componenti del Team, ed approvate dalla Direzione Sanitaria dell’Istituto. Il materiale biologico crioconservato in Biobanca viene sottoposto periodicamente a controlli di qualità e ogni anno viene redatto un report delle attività svolte al fine di analizzare la qualità e l’efficacia dei risultati raggiunti.

Segreteria Direzione Scientifica
direzione.scientifica@crob.it
4° Piano – Direzione Scientifica

ORARI
Lunedì H 09:00 – 17:00
Martedì H 09:00 – 17:00
Mercoledì H 09:00 – 17:00
Giovedì H 09:00 – 17:00
Venerdì H 09:00 – 13:00

* Si riceve su appuntamento

Gli Uffici dipendenti dalla Direzione Scientifica sono i seguenti: Grant Office, Biblioteca, Ufficio di Trasferimento Tecnologico e Trial Office.

Ultimo aggiornamento pagina 24/01/2023